Ci sono novità per la questione "ballot screen" che contrappone Microsoft all'antitrust europeo, infatti nelle scorse ore la commissione ha formalizzato la contestazione a Microsoft. Ci riferiamo all'ultima puntata di un contenzioso che ha origini anni fa: Microsoft è stata obbligata a inserire uno strumento che permettesse agli utenti la scelta del browser web preferito. Alcuni mesi fa però il famoso "ballot screen" - lo strumento che permette agli utenti di manifestare la propria scelta - è stato rimosso.
Ne abbiamo già parlato in dettaglio qui, ma sintetizziamo quanto affermato da Microsoft in seguito a tale problema. Per la casa di Redmond si è trattato di un problema tecnico, di un errore involontario che però è perdurato per parecchio tempo. Il commissario Joaquin Almunia qualche settimana fa aveva preso posizione in modo piuttosto risoluto in merito alla vicenda e ora la conferma giunge dagli atti.
Prima di una decisione definitiva e di eventuali provvedimenti è previsto un confronto tra le parti, quindi la vicenda rimane ampiamente aperta, anche se l'ammissione di colpevolezza da parte di Microsoft è un dettaglio non di poco conto.
Se sul fronte del "ballot screen" c'è qualche preoccupazione, per Microsoft giungono buone notizie in merito a un altro potenziale contenzioso, quello che riguarda Windows RT e l'integrazione di Internet Explorer. Joaquin Almunia su questo argomento ha chiaramente affermato che non ci sono motivi per procedere con ulteriori indagini.
Anda sedang membaca artikel tentang
Windows RT si salva dall'indagine UE. Per le versioni non ARM la questione è aperta
Dengan url
http://kulitcahaya.blogspot.com/2012/10/windows-rt-si-salva-dallindagine-ue-per.html
Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya
Windows RT si salva dall'indagine UE. Per le versioni non ARM la questione è aperta
namun jangan lupa untuk meletakkan link
Windows RT si salva dall'indagine UE. Per le versioni non ARM la questione è aperta
sebagai sumbernya
0 komentar:
Posting Komentar